Centro Diurno Socio Riabilitativo - CDSR

Presso il CDSR dell’Associazione per L’Autismo Enrico Micheli vengono accolti utenti con Disturbi dello Spettro Autistico e Disabilità Cognitiva da grave a lieve.


Presso il CDSR dell’Associazione per L’Autismo Enrico Micheli vengono accolti utenti con Disturbi dello Spettro Autistico e Disabilità Cognitiva da grave a lieve.
La fascia di età rappresentata è quella tra i 10 ed i 18 anni. 
Le attività sono svolte prevalentemente in piccoli gruppi omogenei per età e per funzionamento oltre che per cluster diagnostici.
Le attività comprendono proposte finalizzate al miglioramento delle abilità sociali e al mantenimento ed acquisizione di autonomie personali, sociali, domestiche e pre- professionali (sono inoltre di pertinenza di questa area gli apprendimenti funzionali specifici indicati nel PEI), specifiche esperienze di benessere presso il centro o fuori dal centro (ad esempio attività sportive come la piscina o laboratori creativi), generalizzazione delle abilità apprese in contesti di vita quotidiana 
Il CDSR cerca di integrarsi con il contesto di vita del minore (servizi, scuola e famiglia) così da costruire una rete intorno al minore con disturbo dello spettro autistico, garantire la coerenza dell’intervento e promuovere la generalizzazione degli apprendimenti, facilitando il miglioramento della qualità di vita in tutti i contesti di vita quotidiana.
Ogni progetto viene concordato con la famiglia e viene condiviso e costruito con l’aiuto dei referenti dei Servizi Sociali e dei Servizi Sanitari di ogni utente.
Il CDSR con il tempo crea la possibilità di offrire una presa in carico intensiva a utenti di una fascia di età che di solito non ha accesso a questo tipo di progetti.
Questo servizio rappresenta inoltre una risposta ai bisogni delle famiglie, gravate e affaticate dalla cura dei figli per molte ore al giorno e per tempi molto lunghi, soprattutto con l’avanzare dell’età dei figli. Questo progetto offre la possibilità alle famiglie di affidare i figli ad operatori qualificati per svolgere attività ed esperienze significative, non solo in termini di occupazione del tempo ma di continua acquisizione di autonomie, fino al punto da migliorare la qualità di vita famigliare e di prevenire l’accesso a strutture residenziali.